giovedì 18 agosto 2016

Franto's, semplicemente fraternità

      Qualche settimana fa, avendo bisogno di sostituire persone che sostituissero la nostra badante durante il periodo delle sue ferie, ho conosciuto la Franto's, associazione peruviana di badanti che ha sede in corso Allamano 94 a Torino.
      Fin dal primo incontro con Luis Alfredo Rodriguez, fondatore e generosissimo cuore pulsante della Franto's (fra parentesi, l'ha chiamata così accorpando le prime lettere dei nomi delle sue figlie, Francesca e Antonella), l'impressione è stata ottima. Un po' di esperienze passate, non sempre positive, col mondo dell'assistenza alle persone mi ha reso in grado di riconoscere a prima vista chi sa unire l'umanità alla professionalità e alla preparazione. E questo mi è risultato subito evidente dalla disponibilità, dal sorriso e dalla competenza di Luis Alfredo nel gestire l'organizzazione dell'assistenza a domicilio.
      Fin da bambino avevo acquisito un punto fermo: mestieri come il medico e l'insegnante devono essere svolti solo da chi ha la vocazione per queste attività. Da qualche anno a queste due professioni se ne deve aggiungere una: quella della badante (o del badante). Quando si deve lavorare per aiutare delle persone, si deve avere il carattere adatto, in primo luogo dimostrare pazienza e gentilezza, e si deve essere disponibili in ogni minuto della collaborazione domestica.
      In pari tempo, da anni ho maturato un altro fermo convincimento: quello della badante (o del badante) non è un mestiere di serie B, al contrario, è un mestiere altamente meritorio e impegnativo che richiede preparazione e conoscenze di altissimo livello, perché le problematiche delle persone che devono essere assistite (si pensi ai disabili gravi e agli anziani che soffrono di Alzheimer) sono tali che non si deve lasciare nulla al caso, non si deve assolutamente affidare la loro assistenza ad un approccio superficiale e basato solo sulla buona volontà.
      Queste due coordinate cartesiane nel formare le persone destinate all'assistenza, umanità e professionalità, ho trovato al 100 % non solo in Luis Alfredo ma anche nei due operatori che egli mi ha mandato, Luis Alexander e Renzo. Fin dal colloquio introduttivo, ho visto che erano, che sono persone del tutto affidabili.
       Aggiungo che la nostra situazione familiare è alquanto difficile: io sono disabile e mio padre, ultranovantenne, è affetto da Alzheimer e in certi momenti prendersi cura di lui è veramente difficile, oltre ad essere doloroso nel vedere una persona cara stare così male.
      Ebbene, sia Luis Alexander che Renzo sono sempre stati all'altezza dei loro compiti, con dedizione, con serietà professionale e anche con quella serena e pacata allegria che ha consentito di sdrammatizzare alcuni momenti difficili.
      In particolare, a Luis Alexander è toccato gestire un momento estremamente difficile, quella sera in cui mio padre ha avuto una fibrillazione atriale con perdita di conoscenza ed è stato portato al Pronto Soccorso, crisi per fortuna superata. Luis Alexander è stato encomiabile, non solo nel gestire la chiamata al 118 ma anche nell'accompagnarmi all'Ospedale, nello starmi vicino, nel farmi coraggio.
      Si dice che gli amici si vedono nel momento del bisogno. In passato, purtroppo, ho avuto esperienze non molto positive, quando mia madre, scomparsa l'anno successivo, ebbe il primo grave problema di salute e una delle badanti di allora si dileguò letteralmente, accampando ogni scusa possibile per non rimanerle vicino in ospedale. Questa volta, per fortuna, è accaduto il contrario: l'amico Luis Alexander mi è rimasto sempre vicino, non mi ha abbandonato nei momenti in cui avevo più bisogno di sostegno.
      Così come sia lui che Renzo ci hanno sempre assistito nel migliore dei modi, aiutandoci nelle nostre necessità quotidiane e somministrando con puntualità a mio padre i farmaci prescritti.
      Merito di Luis Alexander e di Renzo, certamente, ma anche merito delle persone come Luis Alfredo, che selezionano e formano le badanti e i badanti.
       Concludo dicendo che questa mia esperienza con la Franto's si è conclusa come meglio non poteva concludersi: non solo ho trovato un solidissimo punto di riferimento per l'assistenza familiare ma ho anche trovato degli amici. E gli amici, si sa, sono il sale della vita.

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