Ricordarti com'eri,
quando ancora la vita
lungo i suoi sentieri
era via fiorita.
Ricordarti com'eri,
senza lacrime o rabbia,
senza tristi pensieri
che corron come sabbia.
Spensierata era allora
la vita per noi tutti,
mentre chi resta ora
galleggia triste nei flutti
di dure perdite, di vuoti,
che s'ammucchiano grevi
come schiaccianti moti,
come gelide nevi.
Era un tempo radiosa
l'età col futuro davanti,
quando già Anna Rosa
ascoltava i tuoi canti.
Era un tempo gioioso
quello nel quale cresceva
Luca forte e generoso,
che da te apprendeva.
Ora hai chiuso gli occhi
per sempre sul mondo
e, per quanto trabocchi
la tristezza nel profondo
per tutto quel che hai dato
e che non darai più,
grati per averti incontrato
in questa vita, quaggiù,
noi per sempre saremo
nei giorni che verranno;
noi ti ricorderemo
noi ti ricorderemo
con quel morbido panno
che dei ricordi è dolcezza,
che fa vivere ancora
nella sua interezza
i bei momenti che allora
regalasti ai tuoi cari,
col tuo essere araldo
di giorni mai amari.
Ciao, cugino! Ciao, Aldo!
Alla luminosa e indimenticabile memoria di mio cugino Aldo Gambarelli.