Chiudi gli occhi, anima mia: cela al tuo sguardo la materia oscura, il mondo terreno che, caduco, contiene solo cose al dissolvimento destinate.
Chiudi gli occhi, anima mia: abbraccia, con tutto l'amore che da dare hai, le persone a te care, che ti hanno preceduto o che tu seguirai nell'Eternità; pensa a loro e mantieni vivo col ricordo il nesso che con loro hai e che dell'imperituro ha la sostanza.
Chiudi gli occhi, anima mia: concentrati sul passato e sul presente, sulle parti di essi che mai moriranno; guarda al futuro come a un giardino in cui coltivare la memoria di ciò che vale; guarda all'avvenire come a un frutteto da cui cogliere nuove gocce di perennità e non nuovi pezzetti di ghiaccio fatti di effimero.
Chiudi gli occhi, anima mia: assapora la dolcezza del bene che hai ricevuto, guarda commossa e grata a chi te l'ha donato e colma con nuovo bene da elargire ad altri lo smarrente vuoto che in te ha lasciato.
Chiudi gli occhi, anima mia: i sorrisi che anche così la tua bocca plasmano e le lacrime che anche così dalle tue palpebre escono non appartengono al mondo materiale ma a quella celeste dimensione che misericordiosa ti attende alla fine del tuo terreno cammino.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.