Gelido sole,
il calore che, da moderno Ra, invii benevolo alla Terra è smorzato, attenuato, sconfitto dal vento che sferza la faccia e che entra nel corpo con una ferocia un po' meno spietata di una ferita inferta all'anima.
Gelido sole,
fai quasi rimpiangere le nuvole che ti nascondevano: la loro presenza quasi immobile dimostrava l'assenza del freddo soffio di Eolo proveniente dal Nord.
Gelido sole,
ripensandoci bene, forse non sei crudele, forse sei un vero amico: ci obblighi a vedere le cose così come sono, ci stimoli a proteggerci con spesse corazze, ci spingi ad affrontare la vita in ogni condizione, rafforzi la nostra capacità di stringere i denti e di andare avanti, col vento contrario, col freddo che ci assedia, con le avversità, le amarezze, le indifferenze e le ingratitudini sempre pronte a manifestarsi al prossimo passo e che potremo vedere solo grazie ai tuoi raggi.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.