martedì 3 maggio 2016

Le gaffe che ricordo del vecchio Mike

Mike Bongiorno si era fatto una formidabile fama di gaffeur. Dalla: "Ahi, ahi, ahi, signora Longari! Lei mi va a cadere proprio sull'uccello" (ma non andò mai in onda: o non disse questa cosa o venne tagliata). Alla: "Adesso arriva Romina Power che ce la fa vedere".
Ogni tanto le gaffe di Mike vengono riproposte in tv. E continuano a suscitare l'interrogativo se fossero spontanee o preparate a tavolino. Dubbio a cui il buon senso non può che dare una risposta: alcune erano spontanee ed altre preparate a tavolino.
Voglio ricordare in questa sede quelle che, perdonatemi il gioco di parole, mi ricordo di aver sentito nella loro prima uscita, non replicate cioè da programmi televisivi imperniati su gaffe e papere.

Rischiatutto. Nelle cabine faceva caldo. Durante una puntata, una concorrente si tolse la giacca del tailleur, rimanendo in camicetta. Mike Bongiorno le disse: "Mi raccomando, signorina, non si tolga altro".
Gian Paolo Lusetti fu campione di alcune puntate e portava come materia la Storia dell'Arte. A un raddoppio le domande vertevano su alcune pale d'altare e Mike gli chiese: "Mi dica il nome di queste tre palle".
Nello studio scoppiò una risata generale, se ben ricordo rideva anche Lusetti, e Mike dovette invitare il pubblico a non ridere, perché rischiava di distrarre il concorrente.
Quella sera ero andato a vedere il Rischiatutto dai nostri vicini di casa, i signori Buzzetti, e il signor Costantino, mettendosi a ridere, disse: "Domani i giornali intitoleranno l'articolo su questa puntata LE PALLE DI MIKE BONGIORNO".

Scommettiamo?, erede del celebre Rischiatutto. Durante la pausa fra una parte e l'altra del telequiz, Mike era solito intervistare qualcuno del pubblico, per dargli o darle l'occasione di una piccola ribalta televisiva.
Quella volta toccò a una giovane coppia di sposi che erano emigrati in Australia e che Mike aveva colà conosciuto durante una sua tournée, invitandoli a venire ad assistere a una puntata di Scommettiamo?
Erano però passati un po' di mesi e nel frattempo la sposina era rimasta incinta.
Quando Mike si accorse che la signora era in dolce ed evidente attesa, si rivolse al marito e gli disse: "Ahi, ahi, ahi! Cattivello, cattivello, cos'ha combinato?".
In un'altra puntata si presentò un concorrente di cognome Gnudi. Dopo averlo presentato, Mike disse: "Allora facciamo come Pirandello: vestiamo gli Gnudi".
Ma questa, più che una gaffe, fu una battuta, che oltretutto dimostrava che Mike era molto meno ignorante di quello che voleva far credere.

Telemike. Uno dei giudici del quiz non fu pronto nel portare le palline per sorteggiare il concorrente a cui fare la prima domanda e Mike gli disse: "Per punizione, alla fine della puntata ti schiacceremo le palline.
Per quel telequiz, quando un concorrente sbagliava a rispondere alla domanda del raddoppio, sul display posto sulla parte anteriore della cabina comparivano tre zeri ("000") per indicare che non aveva vinto niente. La cifra era grosso modo all'altezza della zona inguinale dei concorrenti seduti. Al termine di una puntata, riepilogando quanto avevano vinto i concorrenti, Mike si avvicinò alla cabina di un signore e, constatato che non aveva vinto niente, disse: "Meno male che sono comparsi tre zeri, perché se erano due potevano anche sembrare qualcos'altro".

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